Art. 11 della Costituzione Repubblicana:
"L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo."
A un certo punto dovremo metterci d'accordo su cosa vuole dire questo articolo della Costituzione.
Non conosco molte persone che si definirebbero "guerrafondaie" o che cantano le lodi della guerra. Molti amici invece si dichiarano pacifisti, contrari a ogni forma di violenza. Io stesso, all'atto di rifiutare il servizio militare, mi dichiarai non-violento e dissi che ritenevo l'esistenza stessa degli eserciti come la principale minaccia alla pace universale.
Ho cambiato idea? Non lo so. Di sicuro é cambiato il mondo.
"L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo."
A un certo punto dovremo metterci d'accordo su cosa vuole dire questo articolo della Costituzione.
Non conosco molte persone che si definirebbero "guerrafondaie" o che cantano le lodi della guerra. Molti amici invece si dichiarano pacifisti, contrari a ogni forma di violenza. Io stesso, all'atto di rifiutare il servizio militare, mi dichiarai non-violento e dissi che ritenevo l'esistenza stessa degli eserciti come la principale minaccia alla pace universale.
Ho cambiato idea? Non lo so. Di sicuro é cambiato il mondo.