Gli stati nazionali sono un anacronismo, e sono la causa
principale della debolezza dell’Europa e dei suoi paesi.
Le forze con cui si misurano, sono tutte extra-nazionali. Se
ne fregano dei confini. E una rete di paesi spezzata e scoordinata é il massimo
per i suoi nemici e i suoi avversari.
Le grandi forze economiche globali possono imporre a singoli
paesi le loro condizioni. In effetti in questo modo il principio democratico
viene eluso. Non sono i governi legittimamente eletti a prendere le decisioni
importanti in un paese, ma potenze economiche quali le aziende petrolifere, big
pharma, la grande finanza internazionale, l’industria pesante, quella
mineraria, la grande distribuzione.
Gli avversari (non i nemici) sono gli altri grandi paesi del
mondo: USA, Russia, Cina, India, e i fornitori di materie prime come il
petrolio, soprattutto. Questi grandi paesi extra-europei spesso competono con l’Europa
sul terreno politico, economico e militare, sfruttando le divisioni europee,
stringendo alleanze strategiche con singoli paesi o gruppi di paesi, a
discapito del bene comune europeo.
Infine, i nemici, quelli veri, ovvero la criminalitá
organizzata e il terrorismo islamico soprattutto, traggono grande vantaggio dal
fatto che le polizie e i servizi di informazione dei paesi europei non si
scambino le informazioni e agiscano spesso ognuno per conto suo.
Cosa ce ne facciamo dunque degli stati nazionali? Chi
servono? Direi, al di fuori dei gruppi menzionati qui sopra, solamente quei
politici che attingono i loro voti dal bacino del nazionalismo ideologico,
riuscendo a farsi eleggere sulla base di rappresentare sedicenti identitá
nazionali, o regionali. Poi una volta eletti, volgono la propria attenzione
solo al mantenimento del potere, dando la colpa di qualsiasi problema alla
fantomatica Europa, all’Euro e alla burocrazia di Bruxelles.
Basta con questa roba. Al diavolo gli stati nazionali.
Federazione Europea, potere legislativo al parlamento europeo e potere
esecutivo a un governo europeo. Con gli stati che ci stanno. Quelli che non ci
stanno entreranno dopo, peggio per loro.
Se si vuole mantenere e in realtá anche aumentare l’attuale
livello di benessere e civilizzazione non c’é altra strada, l’alternativa é il
medioevo.
E poi sai che gusto poter eleggere politici che non siano i
nostri soliti noti?
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